L’esperienza tra Gubert Sistemi e MOBOTIX nasce nel 2004, con l’installazione della prima M12.
Erano gli albori della tecnologia Over-IP, e grazie a questa collaborazione siamo stati tra i primi in Italia a proporre la videosorveglianza in megapixel, aprendo un nuovo capitolo nella sicurezza integrata.
Dalle prime integrazioni VoIP alla sicurezza intelligente
Fin dai primi progetti abbiamo iniziato a sperimentare l’integrazione tra videosorveglianza e tecnologia VoIP, collegando le telecamere MOBOTIX ai citofoni tradizionali, quando ancora i modelli T24 non erano in commercio.
Questo approccio innovativo ci ha permesso di gestire i varchi di accesso e uscita industriali in modo totalmente digitale, un passo avanti decisivo nel controllo integrato degli accessi.
Negli anni successivi MOBOTIX è diventato un pilastro dei nostri sistemi più evoluti, impiegato in tutti quei progetti dove serviva superare i limiti della videosorveglianza classica.
Abbiamo utilizzato:
- Q24–Q25 per soluzioni all-in-one a 360°;
- M24–M25 per applicazioni mono-ottiche con parla/ascolto integrato;
- D15, doppia ottica, per immagini a 180° e gestione day-night di alta qualità.
Ogni installazione veniva programmata e personalizzata nei minimi dettagli: IP Notify per autoregolare i parametri interni, HTTP Button per l’attivazione di analisi video o output, e persino pagine HTML create da noi per mostrare tutte le telecamere in tempo reale su un’unica interfaccia web.
Tecnologia senza confini: i progetti internazionali
L’esperienza con MOBOTIX non si è limitata all’Italia.
Abbiamo esportato la nostra competenza anche in Nigeria, dove per diversi anni abbiamo gestito una filiale locale dedicata alla progettazione di soluzioni di sicurezza.
Tra i progetti più rilevanti:
- Videosorveglianza urbana nelle città di Enugu e Anambra, con telecamere D15 e rete punto-multipunto a lungo raggio;
Proposta di restyling dell’aeroporto internazionale di Lagos, con previsione di centinaia di telecamere MOBOTIX, anche termiche, per la protezione del perimetro.
L’evoluzione termica: sicurezza che anticipa il rischio
La tecnologia termica MOBOTIX ha segnato una svolta nella nostra storia.
Ci ha permesso di realizzare sistemi intelligenti per la protezione di ville, aziende e infrastrutture critiche, grazie a sensori termici capaci di:
- Riconoscere presenze animali (funzione pet-immunity);
- Generare preallarmi e dissuasioni automatiche;
- Superare le prestazioni di sistemi pressometrici e barriere a microonde.
IoT, automazione e intelligenza artificiale
Parallelamente, abbiamo sviluppato un’esperienza solida nel campo dell’IoT industriale, sfruttando appieno le API e le chiamate HTTP di MOBOTIX.
Grazie al bus Mx-Bus e ai moduli T25 e Mx-Display, le telecamere sono state integrate in sistemi di automazione, controllo remoto e AI.Questa evoluzione ci ha portato alla creazione di SPIDER-MESH, un progetto proprietario nato per diffondere la cultura dell’IoT e semplificare i processi industriali.
Le soluzioni SPIDER-MESH e MOBOTIX vengono oggi impiegate in:- Sistemi di dialogo tra PLC, server Linux e telecamere per il controllo della produzione di pallet;
- Impianti di raffreddamento liquidi per stampi industriali;
- Abitazioni private, per la gestione di pannelli solari e controllo delle temperature.
Tecnologia per la salute e la sicurezza
Durante l’emergenza sanitaria da COVID-19, abbiamo fornito supporto ad ospedali, RSA e aziende con l’implementazione di telecamere termiche radiometriche MOBOTIX, per il monitoraggio della temperatura e la prevenzione del contagio.
In applicazioni complesse outdoor, la sinergia tra SPIDER-MESH e tecnologia radiometrica MOBOTIX ha consentito di autotarare le soglie di intervento in base ai dati meteo in tempo reale (temperatura e umidità)
Il risultato
In oltre vent’anni di collaborazione, MOBOTIX è diventato per Gubert Sistemi sinonimo di innovazione, affidabilità e visione integrata.
Dal 2004 ad oggi, ogni progetto è stato un passo avanti verso una sicurezza più intelligente, flessibile e connessa, in Italia e nel mondo.










